Naspi 2024, ecco come fare domanda: fai in fretta prima che sia troppo tardi

Ecco come fare domanda per la Naspi 2024 direttamente all’Inps: ecco tutto quello che devi sapere a riguardo per l’anno nuovo.

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Naspi 2024, ecco come fare domanda: fai in fretta prima che sia troppo tardi (20centesimi.it)

Come sappiamo da sempre in Italia, per chi perde il lavoro da dipendente che aveva prima, ha diritto alla Naspi, ossia ad una quota mensile per la disoccupazione. Per accedere a questo strumento, davvero molto utile per tutti coloro che sono alla ricerca di una nuova occupazione, è necessario fare una domanda online sul sito ufficiale dell’Inps. Il tutto è già precompilato, quindi il tempo che ci si impiega è davvero molto breve.

Questo sussidio viene pagato mensilmente per tutti coloro che, lo ricordiamo, perdono involontariamente il lavoro, con lo stato di disoccupazione che non deve essere causato da una risoluzione consensuale del contratto di lavoro e del rapporto con la precedente azienda. Per questo motivo, tutti coloro che volontariamente decisono di interrompere il rapporto di lavoro con il proprio datore, non ne hanno in alcun modo diritto.

Per ricevere questo sussidio economico è per necessario, obbligatoriamente, dare la propria disponibilità immediata allo svolgimento di altre attività lavorative e partecipare attivamente alle politiche attive del lavoro.

Naspi 2024: importo netto mensile, requisiti e come fare domanda

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Come fare domanda all’Inps per la Naspi 2024 (20centesimi.it)

Per quanto concerne il livello di retribuzione, è pari al 75% delle media mensile disponibile: per il 2024, infatti, il limite massimo che si può ottenere è di 1550,42 euro al mese. La domanda in questione deve essere presentata entro un massimo di 68 giorni dal momento della fine del proprio contratto di lavoro.

Il denaro, se tutto è stato fatto correttamente, dovrebbe arrivare sul proprio conto corrente: sarà quindi necessario avere ed allo stesso tempo fornire un IBAN per far sì che il sussidio di disoccupazione possa essere accreditato.

Se si risiede all’estero, invece, è possibile richiederla lo stesso compilando, però, l’ex modulo E 303, che oggi si chiama Modulo U2, che contiene tutto quello che serve per presentare la domanda anche se ci si trova in un altro paese dell’UE, purché si resti sotto una precisa e determinata soglia.

Ovviamente la Naspi sarà sospesa nel momento in cui la persona avrà trovato un nuovo lavoro, in qualunque caso, anche di poche settimane. Un ottimo modo, quindi, per essere temporaneamente tranquilli ed allo stesso tempo cercare di ricollocarsi il più presto possibile all’interno del mondo del lavoro.

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