MetaCourt, la prima simulazione processuale sul Metaverso: è questo il futuro dei processi?

Il Metaverso entra anche nel mondo dei processi: ecco in che modo potrebbe occorrere questo possibile cambiamento. 

Il mondo del Metaverso è un universo tutto da scoprire e approfondire nel tempo. Negli ultimi anni se ne è parlato molto e se ne parla ancora tuttora. Il panorama digitale e tecnologico ha subìto tantissime innovazioni e oggi gli scienziati hanno moltissimi strumenti a disposizione per renderci la vita più semplice, tutti all’avanguardia.

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Metaverso: il futuro dei processi? (20centesimi.it)

In passato nessuno avrebbe mai potuto immaginare che si avrebbe avuto l’occasione di sperimentare una realtà virtuale, in cui ci sono persino avatar di persone. Sono in molti a chiedersi come si possa accedere a questo particolare mondo virtuale e la risposta è semplice. Si utilizzano visori 3D tramite cui si possono vivere delle esperienze virtuali. Tramite il Metaverso, infatti, si possono generare avatar realistici, avere incontri con altri utenti, creare oggetti o anche possedimenti virtuali, recarsi a concerti, fare viaggi e molto altro. Quello che lascia di stucco è che ora il Metaverso potrebbe coinvolgere anche il mondo delle Corti, e quindi, l’ambito legale. Il 1° dicembre si terrà un evento speciale dedicato a questo, un vero e proprio esperimento.

Metaverso: la prima simulazione dei processi virtuali

Venerdì 1° dicembre è prevista nell’aula del Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Salerno. Il progetto in questione si chiama MetaCourt ed è una simulazione processuale nel Metaverso. È la prima volta in Italia che si simula una discussione nella realtà virtuale, e questo permetterà agli studenti che useranno visori di realtà aumentata di mettersi nei panni di un pubblico ministero, difensore e giudice.

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Il Metaverso in tribunale: l’esperimento (20centesimi.it)

Sarà simulato un vero e proprio tribunale digitale nel Metaverso, il che rappresenterà di certo un’esperienza unica. Presenteranno l’evento il direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche e quello della Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali, sempre dell’Università di Salerno.

Sarà un esperimento accademico molto interessante che cercherà di mostrare in concreto come potrebbe essere uno scenario del genere nel mondo legale. Sono moltissimi gli studenti coinvolti nel contest e l’evento sarà anche trasmesso via streaming sui canali social del DSG. Si tratta di un’esperienza davvero particolare oltre che innovativo che di sicuro rappresenta una svolta per ambiti differenti. D’altronde, la tecnologia avanza sempre più ed è chiaro il mondo evolverà costantemente, cambiando, di volta in volta, strumenti e modalità di svolgere operazioni in vari settori.

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