Criceti, adorabili e di compagnia: ogni quanto pulire la gabbia per tutelare il loro benessere

I criceti sono animali splendidi e di grande compagnia ma hanno bisogno di cure appropriate, quindi è fondamentale capire cosa e come farlo.

Come tutti gli animali domestici, non basta semplicemente adottare un criceto e dargli tutto l’affetto, ci vogliono cure appropriate. Questo vuol dire anche fare molta attenzione al suo benessere e alla pulizia, elementi indispensabili.

criceti di compagnia
Criceti, ogni quanto pulire la gabbia (20centesimi.it)

Non solo è una questione di igiene per l’animale ma riguarda anche l’ambiente in cui questo si trova. Non è importante solo ogni quanto tempo pulire la gabbia ma anche come farlo e soprattutto con quali prodotti.

Criceti: ogni quanto pulire la gabbia e come farlo correttamente

Una pratica molto comune è quella di igienizzare il tutto con spray e detergenti di vario tipo che sono molto forti e con agenti chimici. Questo errore può essere di grande impatto per l’animale perché ovviamente andrà a inalare le sostanze chimiche che vengono impiegate al suo interno.

pulire gabbia criceto
Come pulire la gabbia del criceto in modo corretto (20centesimi.it)

La pulizia della gabbia va fatta poche volte, ma se il criceto dovesse sporcare molto, sarà meglio intervenire con maggiore frequenza. Attenzione massima a quelle aree che si presentano come umide perché proprio in questi punti è facile che proliferino germi e batteri. Il cibo che non viene consumato va sempre rimosso, questo è un aspetto determinante per non consentire la proliferazione.

Questi piccoli accorgimenti sono da seguire ogni giorno, tuttavia la gabbia deve poi essere pulita da cima a fondo. È possibile dire quindi che ogni due giorni si deve procedere in modo grossolano a rimuovere lo sporco più visibile e solo dopo invece si può optare per una pulizia capillare una volta al mese. In commercio esistono prodotti appositi che consentono proprio l’igienizzazione, questi sono ottimali perché non contaminati da sostanze potenzialmente tossiche.

In alternativa ci sono anche tante sostanze naturali da poter impiegare come l’acqua e bicarbonato, l’aceto per l’odore forte o il Sapone di Marsiglia. Importante lavare bene tutto quindi far scorrere acqua a sufficienza affinché non vi siano residui. Anche la scelta della lettiera in questo caso è importante poiché un buon prodotto permette di gestire al meglio lo sporco, evitare cattivi odori e regalare al piccolo criceto un ambiente ottimale per vivere.

Meglio evitare gabbie minuscole che lo intrappolano, optare per una che abbia spazio a sufficienza e che possa quindi dargli la giusta libertà. Per quanto riguarda l’animale, invece questo non va lavato, rischierebbe solo di spaventarsi molto. Quello che si può fare invece è inserire una piccola vaschetta con acqua, così da consentirgli, laddove ne abbia la necessità, di detergersi da solo.

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