Sono diverse le agevolazioni di cui si può usufruire con ISEE inferiore ad una certa soglia. Entro i 30.000 euro i treni sono gratis.
L’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è un indicatore che certifica il patrimonio e il reddito di un nucleo familiare. Se questo rientra entro certe soglie è possibile richiedere diversi aiuti e bonus.
Fra gli aiuti che si possono richiedere se si ha un certo ISEE ci sono quelli a sostegno dei pendolari nel ridurre la spesa dei mezzi di trasporto. Infatti in Italia sono tantissime le persone che ogni giorno prendono tram e treni per raggiungere il posto di lavoro, l’università o la scuola.
Secondo un’indagine della UIL Servizio Lavoro, Coesione e Territorio, Genova è in testa fra le città dove si spende di più per i mezzi di trasporto, seguita da Reggo Calabria, Venezia, Torino, Firenze e Milano. Chi ha un ISEE entro i 30.000 euro può allora usufruire dei treni gratuitamente. Ecco come richiedere le agevolazioni per avere i treni gratis.
Come viaggiare gratuitamente in treno
Per venire incontro alle esigenze di tante persone che ogni giorno prendono i treni per spostarsi, è possibile usufruire di un’agevolazione da sfruttare subito per viaggiare gratuitamente con il treno.
In varie regioni d’Italia, infatti, sono state prese delle iniziative che permettono di prendere il treno gratis. In Liguria, ad esempio, possono viaggiare gratuitamente gli studenti under 19. Sempre qui gli abbonamenti mensili ed annuali sono scontati per gli studenti under 26. In Campania, invece, possono viaggiare gratuitamente su bus e treni gli studenti tra gli 11 e i 26 anni con ISEE inferiore ai 35.000 euro, grazie al Bonus Trasporti Unico.
In Emilia Romagna, con SaltaSu!, possono viaggiare gratuitamente tutti gli studenti delle scuole elementari e medie, a prescindere dall’ISEE e possono prendere gratuitamente il treno gli studenti delle scuole superiori under 20 con ISEE entro i 30.000 euro. Non ci sono solo iniziative regionali che consentono di prendere il treno senza pagare: in diverse città d’Italia sono diverse le misure disposte al tal proposito.
A Roma, per esempio, gli studenti tra gli 11 e i 18 anni possono viaggiare a bordo di bus e treni usando una card che costa tra i 30 e i 50 euro, a prescindere dall’ISEE. A Firenze, invece, gli studenti che hanno tra i 14 e i 18 anni viaggiano gratuitamente pagando un’iscrizione una tantum di 50 euro. Insomma, sono tante le regioni e i comuni che hanno pensato di sostenere soprattutto i più giovani, che sono spesso coloro che viaggiano di più per studiare, nella spesa per i mezzi di trasporto.