Un cane che era stato abbandonato per strada ha ricevuto l’aiuto che meritava. Come è finita questa tragica storia?
Tantissimi cani vengono abbandonati ingiustamente in giro per l’Italia. La percentuale è in aumento e costringe i migliori amici a quattro zampe a soffrire. Questa storia è toccata anche al cane Qwerty, un Pit Bull che era stato abbandonato davanti ad un rifugio con un cartello appeso al collo.
Nel cartello era scritto la sua famiglia non era in grado di dargli ciò di cui aveva bisogno. A causa di un problema alla colonna vertebrale, cioè la sindrome della colonna vertebrale corta, non sarebbe stato possibile per loro curarlo. La soluzione più efficace consisteva nel portarlo al rifugio Roadogs Rescue per metterlo in salvo. Infatti è proprio quello che è successo dato che i volontari hanno accudito il cane.
Viene abbandonato per strada, ma i volontari lo salvano: Qwerty ritrova la felicità
Nikki Carvey, la fondatrice del rifugio, ha spiegato che il cane era dolcissimo e molto affettuoso. Non aveva dato alcun tipo di problema e si mostrava piuttosto collaborativo. Nonostante non riuscisse a camminare correttamente per via del suo problema, la sua forza di volontà ha commosso tutti gli operatori del rifugio. Basti pensare che il Pit Bull non ha esitato dal cercare di fare amicizia con gli altri cani che abitano il posto.
Qwerty si è ambientato molto bene e ha attirato l’attenzione di tutti. Le persone se ne sono innamorate dal momento che è un cane amorevole e pieno di gioia di vivere. Anche gli altri animali apprezzano la sua presenza e adorano giocare con lui. Il piccolo Pit-Bull smarrito, adesso, riuscirà ad avere la vita dignitosa che ha sempre sperato.
Di recente il rifugio ha anche dichiarato che Qwerty è stato adottato, e presto verrà dato ad una famiglia che lo accoglierà fra le sue braccia. Saranno disposti a tutto pur di aiutarlo, così da gestire la sua patologia molto rara. Per fortuna questa storia si è conclusa in maniera positiva.