Pane raffermo, non buttarlo: basta un trucchetto per farlo tornare morbido

Il pane tende a seccarsi velocemente se non viene adeguatamente conservato, ma è possibile farlo tornare morbido molto velocemente.

Capita a tutti di buttare via del pane vecchio perché ormai è diventato durissimo al punto che, anche riscaldato, non sarebbe più buono da mangiare. Eppure esiste un semplice trucco che tutti possono attuare velocemente.

In questo modo è possibile veramente dire addio al pane buttato, perchè è un vero peccato e la soluzione è tanto rapida quanto economica e da attuare in pochi istanti.

Il trucco per far tornare il pane come appena sfornato

La gelatinizzazione dell’amido è un processo semplice ed essenziale. L’amido infatti è composto da molecole di amilosio e amilopectina, queste si aggregano e formano dei granuli. Quando le strutture si diradano, di fatto il pane diventa raffermo. Per farlo tornare come appena sfornato basta poco, è tutta questione di temperatura, per questo quando utilizziamo il calore e mettiamo il pane nel forno o ne riscaldiamo le fette direttamente nel tostapane, è ancora perfettamente integro e delizioso.

Ma c’è un trucco che consente a queste catene di legarsi meglio e fonda tutto sull’acqua. Basta, per ottenere un risultato eccellente anche dopo giorni e giorni, andare a prendere il pane, passarlo velocemente sotto l’acqua e poi metterlo in forno. Grazie all’evaporazione dell’acqua, il processo sarà ancor più ottimale e il riscaldamento del pane consentirà di ottenere un prodotto come appena sfornato. Questa tecnica è veramente molto semplice ma consente di risparmiare molti soldi, evitando di buttare il pane quando risulta ormai una pietra. Si può fare sempre, tranne quando presenta la muffa.

In quel caso purtroppo è stato intaccato e non è più commestibile. Non basta pulire la parte compromessa e mangiare ugualmente il pane. Questo si può fare per alcuni alimenti ma non tutti e il pane rientra tra quelli che una volta ammuffiti non possono essere più utilizzati. La cosa fondamentale è anche fare attenzione alle modalità di conservazione. Andando a chiudere le fettine di pane avanzato o anche i panini in una busta ermetica, si evita l’ingresso dell’ossigeno e quindi il processo di ossidazione del pane.

Con questo trucco però si potrà ovviare sempre al problema del pane secco e inutilizzabile, in alternativa ci sono anche tante ricette che è possibile preparare con del pane ormai raffermo, un esempio sono le polpette che richiedono proprio questo tipo di prodotto per la preparazione. In tempi di crisi, l’economia domestica è la soluzione migliore.