Allarme zecche: come proteggere correttamente i nostri animali per evitare brutti imprevisti

É allarme zecche: è giunto il momento di proteggere i nostri animali. Ecco come farlo nel modo corretto.

Uno degli insetti più temuti dai proprietari di animali domestici sono proprio le zecche. Si tratta di particolari parassiti che si trovano generalmente nelle campagne, ma è facile trovarle anche nei parchi cittadini o lungo le strade. Questi parassiti misurano circa 1 cm e hanno un corpo dalla forma tonda che permette di riconoscerle facilmente. Di per sé, questi insetti non sono pericolosi per l’animale, ma sono in grado di trasmettere malattie pericolose per il cane ed il gatto.

Tra queste troviamo, ad esempio, la rickettsiosi, la piroplasmosi, la meningoencefalite primaverile estiva (TBE), la malattia di Lyme. Quest’ultima, anche nota come borreliosi, è una malattia multi sistemica estremamente difficile da diagnosticare e che nel tempo va a coinvolgere reni, fegato e disturbi cardiaci e neurologici che, ovviamente, vanno a compromettere la salute e la vita del cane e del gatto.

In più, va considerato che le zecche attaccano anche l’uomo, provocando seri problemi come lo shock anafilattico. Proprio per questo motivo è essenziale proteggere i nostri animali domestici nel modo corretto. Ecco come procedere.

Come proteggere gli animali domestici dalle zecche

Viste le diverse malattie pericolose che le zecche possono trasmettere agli animali è essenziale proteggerli da questi parassiti. Uno dei metodi più indicati consiste nell’applicazione degli antiparassitari spot on, particolari prodotti che vengono applicati direttamente sulla cute del cane e del gatto, facendo attenzione a non prendere il pelo, altrimenti il prodotto potrebbe non essere assorbito correttamente.

Si effettuano dei cicli di 4 settimane massimo, fattore che permette di non seguire il cane costantemente nella cura antiparassitaria. Ovviamente, il primo consiglio è sempre quello di fare prevenzione anche con un comportamento corretto nei confronti del proprio amico a 4 zampe.

Ad esempio, sarebbe consigliabile evitare le zone infestate dalle zecche e controllare le zampe del proprio cane dopo aver terminato la passeggiata. Spruzzare anche nel giardino di casa dei repellenti anti zecche potrebbe essere un ottimo modo per proteggerli, soprattutto se il cane vive all’aperto.

In più, è bene ricordare che oltre agli spot on ci sono altri prodotti antiparassitari che possono essere utilizzati in combinazione con quest’ultimo. Ad esempio, un valido aiuto lo offrono i collari antiparassitari, che possono durare anche 6-7 mesi e proteggono da zecche, pulci e zanzare.